L’Oréal lavora da diversi anni per migliorare il profilo ambientale e sociale dei suoi prodotti. Per fare questo, analizziamo il ciclo di vita dei nostri prodotti e, ad ogni tappa, studiamo diversi criteri come la biodegradabilità, l’impatto sociale o il sourcing delle materie prime.
La biodegradabilità
Quando si usano i prodotti cosmetici (ad esempio un gel detergente sotto la doccia), essi possono riversarsi nell’ambiente attraverso le acque reflue. Ecco perché la questione della biodegradabilità delle nostre formule è al centro delle nostre preoccupazioni.
La biodegradabilità è la capacità delle molecole organiche (composte da carbonio) di essere rapidamente e interamente degradate dai micro-organismi. Solo le molecole organiche sono potenzialmente biodegradabili. Ad esempio, i composti minerali non si biodegraderanno. Ma non per questo essi sono nocivi per l’ambiente.
I test di biodegradabilità possono assumere diverse forme. Possono misurare l’ossigeno consumato dai microrganismi o l’anidride carbonica prodotta da questi microrganismi quando questi consumano la sostanza testata. Più i tassi di ossigeno o di anidride carbonica saranno alti, più il composto sarà biodegradabile.
La percentuale di biodegradabilità di una formula si calcola rispetto alla proporzione di ingredienti facilmente biodegradabili. Ad esempio, quando una formula è biodegradabile al 98%, ciò significa che il 98% dei suoi ingredienti organici è facilmente e completamente degradato dai micro-organismi nell’ambiente dopo 28 giorni (linea guida dell’OCSE).
L’analisi del ciclo di vita
Mentre il criterio di biodegradabilità tiene conto solo della fine della vita di un prodotto, l’analisi del ciclo di vita è una procedura più globale. Essa mira a valutare l’impatto ambientale di un prodotto dall’estrazione e dalla produzione delle materie prime fino alla fine vita della formula e della confezione.
Noi analizziamo ogni tappa secondo diversi criteri e quantifichiamo l’impatto dei nostri prodotti in base a fattori ambientali specifici, in particolare le emissioni di gas effetto serra, la qualità dell’acqua o il rispetto della biodiversità.
Facciamo in modo di scegliere con molta attenzione le nostre materie prime favorendo le risorse rinnovabili, sviluppiamo tecniche di formulazione rispettose e privilegiamo l’uso di plastiche riciclate e riciclabili per i nostri imballaggi.
La promessa di un miglioramento costante
In L’Oréal, andiamo oltre l'approccio ambientale e cerchiamo di migliorare anche l’impatto sociale dei nostri prodotti. In collaborazione con esperti esterni internazionali, abbiamo messo a punto uno strumento che permette di valutare le performance ambientali e sociali di ciascuno dei nostri prodotti per poter creare e migliorare le nostre formule e allinearle ai nostri impegni di sostenibilità.
Chiamato SPOT, per “Sustainable Product Optimization Tool”, questo strumento si basa su 14 criteri di sostenibilità che vanno dalle emissioni dei gas effetto serra alle condizioni di lavoro dei collaboratori, passando per la relazione con le comunità locali.
Tutto il ciclo di vita, dalla produzione di materie prime fino alla fine vita del prodotto, viene passato al setaccio attraverso questi indicatori. Questi elementi vengono poi incrociati con una serie di database che misurano i rischi ambientali, sociali e societari delle materie prime o delle zone geografiche per poter aggregare questi dati in un voto finale da assegnare al prodotto.
Questo strumento ci permette di valutare i nostri prodotti su una base scientifica solida, di identificare le leve di miglioramento e di dimostrare i nostri impegni e i miglioramenti in termini di sostenibilità.